Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262
(aggiornato 2020)
LIBRO PRIMO – DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA
TITOLO VII – DELLO STATO DI FIGLIO
Capo I – Della presunzione di paternità
- Articolo 231 – Paternità del marito
- Articolo 232 – Presunzione di concepimento durante il matrimonio
- Articolo 233 – (Nascita del figlio prima dei centottanta giorni) Abrogato
- Articolo 234 – Nascita del figlio dopo i trecento giorni
- Articolo 235 – (Disconoscimento di paternità) Abrogato
Capo II – Delle prove della filiazione
- Articolo 236 – Atto di nascita e possesso di stato
- Articolo 237 – Fatti costitutivi del possesso di stato
- Articolo 238 – Irreclamabilità di uno stato di figlio contrario a quello attribuito dall’atto di nascita
- Articolo 239 – Reclamo dello stato di figlio
- Articolo 240 – Contestazione dello stato di figlio
- Articolo 241 – Prova in giudizio
- Articolo 242 – (Principio di prova per iscritto) Abrogato
- Articolo 243 – (Prova contraria) Abrogato
- Articolo 243 bis – Disconoscimento di paternità
- Articolo 244 – Termini dell’azione di disconoscimento
- Articolo 245 – Sospensione del termine
- Articolo 246 – Trasmissibilità dell’azione
- Articolo 247 – Legittimazione passiva
- Articolo 248 – Legittimazione all’azione di contestazione dello stato di figlio. Imprescrittibilità
- Articolo 249 – Legittimazione all’azione di reclamo dello stato di figlio. Imprescrittibilità
Capo IV – Del riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio
- Articolo 250 – Riconoscimento
- Articolo 251 – Autorizzazione al riconoscimento
- Articolo 252 – Affidamento del figlio nato fuori del matrimonio e suo inserimento nella famiglia del genitore
- Articolo 253 – Inammissibilità del riconoscimento
- Articolo 254 – Forma del riconoscimento
- Articolo 255 – Riconoscimento di un figlio premorto
- Articolo 256 – Irrevocabilità del riconoscimento
- Articolo 257 – Clausole limitatrici
- Articolo 258 – Effetti del riconoscimento
- Articolo 259 – (Introduzione del figlio naturale nella casa coniugale) Abrogato
- Articolo 260 – (Poteri dei genitori) Abrogato
- Articolo 261 – (Diritti e doveri derivanti al genitore dal riconoscimento) Abrogato
- Articolo 262 – Cognome del figlio nato fuori del matrimonio
- Articolo 263 – Impugnazione del riconoscimento per difetto di veridicità
- Articolo 264 – Impugnazione da parte del figlio minore
- Articolo 265 – Impugnazione per violenza
- Articolo 266 – Impugnazione del riconoscimento per effetto di interdizione giudiziale
- Articolo 267 – Trasmissibilità dell’azione
- Articolo 268 – Provvedimenti in pendenza del giudizio
Capo V – Della dichiarazione giudiziale della paternita’ e della maternita’
- Articolo 269 – Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità
- Articolo 270 – Legittimazione attiva e termine
- Articolo 271 – (Legittimazione attiva e termine) Abrogato
- Articolo 272 – (Dichiarazione giudiziale di maternità) Abrogato
- Articolo 273 – Azione nell’interesse del minore o dell’interdetto
- Articolo 274 – Ammissibilità dell’azione
- Articolo 275 – (Pena in caso di inammissibilità) Abrogato
- Articolo 276 – Legittimazione passiva
- Articolo 277 – Effetti della sentenza
- Articolo 278 – Autorizzazione all’azione
- Articolo 279 – Responsabilità per il mantenimento e l’educazione
Sezione II – Della legittimazione dei figli naturali (SEZIONE ABROGATA DALLA L. 10 DICEMBRE 2012, N. 219)
- Articolo 280 – (Legittimazione) Abrogato
- Articolo 281 – (Divieto di legittimazione) Abrogato
- Articolo 282 – (Legittimazione dei figli premorti) Abrogato
- Articolo 283 – (Effetti e decorrenza della legittimazione per susseguente matrimonio) Abrogato
- Articolo 284 – (Legittimazione per provvedimento del giudice) Abrogato
- Articolo 285 – (Condizioni per la legittimazione dopo la morte dei genitori) Abrogato
- Articolo 286 – (Legittimazione domandata dall’ascendente) Abrogato
- Articolo 287 – (Legittimazione in base alla procura per il matrimonio) Abrogato
- Articolo 288 – (Procedura) Abrogato
- Articolo 289 – (Azioni esperibili dopo la legittimazione) Abrogato
- Articolo 290 – (Effetti e decorrenza della legittimazione per provvedimento del giudice) Abrogato